Se è vero che la tecnologia ha portato l’odontoiatria restaurativa a livelli qualitativi altissimi, anche la preparazione professionale e il rapporto tra gli odontotecnici e il dentista si è consolidato, sviluppato e rafforzato.

Tra le origini di questa trasformazione troviamo sicuramente l’introduzione delle tecnologie digitali, che ampliando l’assortimento e la qualità dei materiali, insieme alle nuove tecniche introdotte sul mercato, hanno reso più performante, e preciso il risultato finale.

Molti laboratori si sono adeguati ed attrezzati alle nuove tecnologie per rispondere meglio alle esigenze; attualmente  è impossibile immaginare un laboratorio senza uno scanner digitale, capace di fornire un servizio ottimale per il cliente e in grado di costruire un manufatto in ceramica, rispettando fedelmente, con pochi passaggi e in tempo reale,  la bocca del paziente.

In questo delicato momento caratterizzato dalla corsa al contrasto alla diffusione del Covid-19, abbiamo ritenuto essenziale virare la nostra attenzione alla sanificazione dei dispositivi protesici odontoiatrici, ci siamo dotati della più efficace soluzione per la sanificazione da effettuare in modo ciclico e permanente su ogni dispositivo protesico progettato, sviluppato e prodotto all’interno del nostro laboratorio.

Ogni Dispositivo odontoiatrico sarà accompagnato da una sorta di “Carta di Identità” in cui saranno segnati: luogo, data, orario del processo di sanificazione, per ridurre la carica microbica sulle superfici protesiche. Tutto ciò al fine di consegnare ai professionisti un prodotto certificato e sanificato he aggiunga valore sanitario “Healthcare” per il paziente, che mai come in questi tempi pretende e si aspetta il più rigoroso dei protocolli sanitari.

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